Perciforme di medie dimensioni appartenente alla famiglia dei Cichlidae, proveniente in origine dall'Africa centrale, dalla parte meridionale del Lago
Tanganica, più precisamente dalle scogliere rocciose intorno a Moba, nel Congo; per la sua bellezza è molto allevato sia dagli appassionati di tutto il mondo che
dagli allevatori professionali per il mercato dell'acquariologia.
Pesce dalle forme molto robuste: il corpo è ovoidale, tozzo anteriormente ed abbastanza allungato nella parte posteriore, molto appiattito solo nella parte
posteriore; il dorso è abbastanza inarcato mentre il ventre è quasi piatto; la testa è grande e fortemente camusa; gli occhi sono relativamente grandi e posti molto avanti
nel capo; davanti agli occhi vi sono due narici, a fossetta, con funzioni olfattiva; la bocca, grande e con le labbra particolarmente carnose, è in posizione termino-ventrale,
cosicchè la fronte assume un curioso aspetto spiovente, da testa di ariete; all'interno della cavità orale vi sono più file di denti; anteriormente vi sono denti bicuspidati,
a scalpello, mentre internamente vi sono denti tricuspidati; l'opercolo branchiale è dotato di un grande pre-opercolo articolato; la linea laterale è divisa in due parti,
con l'anteriore leggermente incurvata; il peduncolo caudale è tozzo ma ben distinto.
La pinna dorsale, trapezoidale e sorretta da 20 / 22 spine rigide e da 5 o 6 raggi molli, si estende su gran parte del dorso, ha un aspetto seghettato e termina
con un lobo posteriore dall'apice appuntito e leggermente rialzato; la pinna caudale, dalla larga forma a delta, ha il margine distale leggermente concavo e gli apici
appuntiti; la pinna anale è sostenuta da 5 o 6 spine rigide, parzialmente separate le une dalle altre, e da 5 o 6 raggi molli ramificati all'estremità; questa pinna ha
un aspetto trapezoidale, si estende dall'ano sino al peduncolo caudale e termina con un apica leggermente rialzato ed appuntito; le pinn ventrali, in posizione giugulare,
sono di forma triangolare, con le prime spine leggermente allungate; le pinne pettorali, poste molto al di sotto della linea mediana, sono di forma trapezoidale e con il
margine distale obliquo.
Vi sono notevoli differenze tra la livrea degli esemplari giovani, sino ad una lunghezza di 4 / 6 cm, e quella degli esemplari adulti; inoltre vi sono
innumerevoli varietà locali, oltre 50, che si differenziano per la colorazione del ventre, del dorso e delle macchie.
Gli esemplari giovani presentano una livrea di un color marroncino verdastro con sei o otto bande trasversali nere; le pinne sono quasi trasparenti con leggeri
riflessi giallastri.
La particolare livrea degli esemplari adulti di questa varietà locale presenta il corpo di un color giallastro su cui sono rimaste le vestigia delle barre
trasversali giovanili, di un color verde oliva, marroncino o viola; la testa, dello stesso colore delle barre trasversali, è fittamente coperta da puntini di color giallo
crema, turchese o celeste; le pinne sono di color verde oliva o azzurro scuro.
Pesce robusto ma molto territoriale ed abbastanza aggressivo; di indole solitaria i maschi lottano tra di loro per il territorio ed anche le femmine sono abbastanza
rissose; conviene allevarlo, in un acquario di comunità, con pesci altrettanto robusti oppure, in un piccolo gruppo familiare, composto da un maschio e 5 / 7 femmine, in un
acquario dedicato; necessita di una vasca di grande capacità, con poche piante robuste ma molti legni e rocce posizionate a formare anfratti e nascondigli.
Non ha particolari esigenze per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un
Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare
regolarmente dei cambi parziali, preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per raccogliere i residui più grandi.
Per ottimizzare l'ambiente si possono utilizzare gli appositi Integratori Salini per i Ciclidi del Lago Tanganica che si
trovano normalmente in commercio.
In natura si nutre dello strato patinoso di alghe che si forma sulle rocce e degli invertebrati, anellidi, piccoli crostacei, larve di insetto, che vi si trovano,
il cosidetto Aufwuchs; in acquario è praticamente onnivoro e non pone problemi per quanto riguarda l'alimentazione; accetta qualsiasi tipo di mangime vegetale: le apposite
sfoglie di Alghe Marine Liofilizzate, mangime secco in granuli o in scaglie, vegetali freschi, come rotelle di zucchina o di banana, foglie di lattuga, spinaci appena scottati, ma accetta
anche gamberetti, artemie e chironomus surgelati o liofilizzati.
La riproduzione è possibile anche in un acquario di comunità ma è meglio predisporre un acquario solo per la riproduzione; è abbastanza difficile distinguere i sessi ed
è comunque meglio far formare una coppia affiatata entro un gruppo di cinque, sei giovani individui.
I Tropheus moorii sono pesci che che si riproducono in maniera molto particolare in quanto la femmina, dopo la deposizione che avviene liberamente nell'acqua,
prende in bocca le uova prima che cadano sul fondo; quando tutte le uova sono state espulse e prese in bocca il maschio si avvicina e le feconda spruzzando direttamente lo sperma
nella bocca della femmina; dopo la fecondazione la femmina tiene le uova nella cavità orale, per tutto il tempo necessario alla schiusa delle medesime, circa tre o quattro giorni,
ed al riassorbimento del sacco vitellino da parte degli avannotti, per un periodo totale che può variara dai 30 ai 40 giorni.
Anche successivamente, quando i piccoli avannotti hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente nell'acqua, li accudisce amorevolmente insegnandogli a brucare
le alghe e riprendendoli in bocca per la notte o in caso di pericolo; i piccoli avannotti, in genere, non sono disturbati dagli adulti e possono essere allevati nel gruppo familiare;
durante questo periodo gli avannotti possono essere nutriti con naupli di artemia salina o con gli appositi mangimi secchi in polvere.
Specie relativamente facile da allevare, sarebbe indicata per un neofita se non fosse che necessita di grandi vasche.