Prendono il via domani notte i lavori preparatori per il risanamento del tratto dell’autostrada A2 compreso fra il ponte sul fiume Ticino ad Osogna e lo svincolo di Biasca. Gli interventi di questa prima fase del più vasto progetto denominato “N2 EP 23 Riviera” riguarderanno il rinnovo della pavimentazione autostradale, ormai degradata, e la sostituzione delle attuali barriere di sicurezza.

Con queste opere sarà possibile rendere maggiormente sicuro questo tratto della A2 in Riviera, posando dei “guard-rail” di nuova generazione, in linea con le norme attualmente in vigore. Nel contempo, a seguito del risanamento della pavimentazione esistente ammalorata, si potranno anche ridurre le emissioni foniche prodotte dall’autostrada, grazie alla posa di asfalto con proprietà fonoassorbenti.

Il cantiere, lungo circa 5 km, sarà inizialmente attivo sulla carreggiata Nord-Sud. Questa prima fase si concluderà a metà giugno, meteo permettendo. In una seconda fase si interverrà sulla carreggiata Sud-Nord e nello spartitraffico centrale. La conclusione dei lavori è prevista per la fine dell’estate.

A disposizione del traffico vi saranno sempre due corsie per ogni direzione di marcia; la conduzione prevista sarà del tipo “3+1” (per motivi di sicurezza le corsie con senso di marcia opposto saranno separate da una barriera fisica). In questo modo, il cantiere dovrebbe limitare i disagi alla viabilità. In caso di evento è stato comunque approntato anche un Piano emergenza cantiere (PEC).

Durante i lavori la velocità massima consentita sarà ridotta a 80 km/h. S’invita l’utenza a rispettare la segnaletica di cantiere e a prestare la massima prudenza.

Il costo di questa prima fase di lavoro, totalmente a carico della Confederazione, ammonta a circa 8 milioni di franchi.

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