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Inter, senti Moratti: "Leo? A volte i sogni diventano realtà. Juve, gli scudetti sono 36..."

L'ex patron nerazzurro parla a radio Kiss Kiss: “Il padre di Messi ha preso casa vicino alla sede? Magari andrà a piedi a firmare... Con 2-3 acquisti nerazzurri più competitivi”

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Massimo Moratti torna a parlare. E lo fa, poche ore prima della sfida col Napoli, a radio Kiss Kiss, l'emittente ufficiale del club partenopeo. Champions, Messi, Conte, Inter, Juve, sono tanti gli argomenti toccati. E non mancano nemmeno le stoccate...

Il lavoro di Conte

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Moratti promuove il tecnico dell'Inter Antonio Conte: "Ha fatto ciò che doveva fare. Ripeto, giudicare questa stagione è molto difficile considerando le variabili come, ad esempio, l'interruzione e tutto ciò che ne è conseguito sotto l'aspetto della tenuta fisica. Impossibile giudicare strategie e programmi. Il prossimo anno, seppur con una ripartenza difficile in virtù di quest'estate, inizieremo ad avere un'idea migliore del suo lavoro. Ma ripeto, Conte ha fatto ciò che doveva fare ed è stato bravo".

capitolo messi

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L'ex patron nerazzurro, tra il serio e il faceto, si dice possibilista per un eventuale sbarco di Messi all'Inter: "Alle volte i sogni si avverano, specialmente nel calcio. Ed il fatto che il papà abbia acquistato casa a Milano, vicino alla sede dell'Inter, spero che possa significare qualcosa sotto questo punto di vista. Magari, per firmare il contratto andrà a piedi...".

scudetto juve

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Ed ecco il suo commento sull'egemonia Juve: "Il nono scudetto di fila evidenzia quanto di buono abbia fatto il club bianconero anche in termini di acquisti. C'è un problema di competitività da parte delle altre squadre, che stanno cercando di avvicinarsi ai bianconeri. Anche se questo che si conclude è stato un campionato particolare, dove è difficile dare giudizi. Le altre non devono accontentarsi del secondo posto, come se fosse un traguardo o uno scudetto, ma devono capire che prima o poi devono pensare a cominciare ad essere seriamente competitive. Chi è più vicino ad interromper l'egemonia della Juventus? Fino allo scorso anno, il Napoli. Da quest'anno c'è l'Inter. E all'Inter basterebbero 2-3 acquisti per essere in condizione di avere un rendimento migliore. O magari solo Messi... Delle altre squadre, sta giocando molto bene il Milan".

la querelle

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Ma Moratti sulla vecchia polemica sul numero di scudetti vinti della Juve non ci sta: "Allo Stadium di Torino hanno apposto 38 scudetti? Si sono evidentemente distratti. Gli scudetti della Juventus sono 36, senza dubbio. Ma non lo dico per fare polemiche, tutt'altro. Andrea Agnelli mi manda gli auguri per il mio compleanno e alle volte mi scrive '38' scudetti, altre '37'. Ormai è una forma di ironia tra noi. Ma mostrare 38 scudetti come qualcosa di cui essere orgogliosi proprio no... Io di quel periodo non sarei tanto orgoglioso. Conte e Marotta? Non so se li avrei presi all'Inter. Sono due ottime persone, bisogna mettersi nei panni del presidente e non posso rispondere. Sono preparati nei rispettivi ruoli".

barcellona-napoli

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"Nel calcio tutto è possibile. Il Napoli sta giocando bene, ha la fiducia necessaria per tentare l'impresa. Dall'altra parte, mai fidarsi del Barcellona - afferma Moratti parlando della prossima sfida Champions del club partenopeo -, anche se sono in un momento non felicissimo dal punto di vista psicologico. Può essere l'occasione buona per il Napoli, tiferò per la squadra di De Laurentiis senza alcun dubbio. Mi farebbe infinito piacere vedere il Napoli qualificarsi in Champions League".