28 marzo 2018 - 08:25

Nicola Berti indagato per favoreggiamento in inchiesta spaccio

Indagato in un’inchiesta sullo spaccio di cocaina che ha portato a otto arresti. L’ex calciatore dell’Inter e della Nazionale tramite i legali «smentisce categoricamente» il suo coinvolgimento

di Redazione Cronache

Nicola Berti tra i trofei vinti dall’Inter Nicola Berti tra i trofei vinti dall’Inter
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L’ex calciatore dell’Inter e della Nazionale Nicola Berti è indagato per favoreggiamento dalla Procura di Piacenza nell’ambito di un’inchiesta sullo spaccio di cocaina che ha portato a otto arresti. Berti, attraverso i legali, «smentisce categoricamente» il suo coinvolgimento e «si dice pronto a chiarire ogni aspetto».

La nota

«Il signor Berti», si legge nella nota dei legali Silvia Opici e Clara Pasina, «smentisce categoricamente quanto riportato circa un suo coinvolgimento, peraltro già escluso dalle stesse Autorità competenti, anche nella forma del tutto marginale, nell’inchiesta riguardante un traffico di stupefacenti ricordando di essere stato a disposizione della Magistratura, nella quale ha piena e assoluta fiducia e davanti alla quale è pronto a chiarire ogni eventuale aspetto della vicenda».

Le indagini

La Polizia, coordinata dal pm Matteo Centini, ha eseguito le misure cautelari. L’indagine è iniziata a maggio 2017 con il sequestro di due etti di cocaina in un’abitazione in provincia di Piacenza, e l’arresto di un militare del Genio Pontieri. Da allora la polizia ha sentito un centinaio di facoltosi clienti, ricostruendo le vie dello spaccio. Il fascicolo conterrebbe oltre cento capi di imputazione: non si sa ancora nulla delle persone finite in manette. La posizione di Berti, non connessa direttamente alla cessione di stupefacenti, sarebbe riferita a un atteggiamento ritenuto «poco collaborativo» verso gli inquirenti che lo hanno sentito nell’ambito dell’indagine.

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